Seguici su

UFC

UFC, Sean Strickland: “Un vero peccato che Ngannou vada via”

Strickland commenta la sua vittoria a UFC Vegas 67: “Dopo il match con Cannonier non volevo dubbi”

Sean Strickland

Sean Strickland si aggiudica il main event di UFC Vegas 67, primo evento del 2023: una vittoria per decisione unanime contro Nassourdine Imanov arrivata dopo cinque riprese dove lo statunitense è stato costantemente con il fiato sul collo al francese. La sua vittoria, però, è stata un po’ offuscata dalla notizia del taglio di Ngannou: per Strickland una grave perdita per la UFC.

Sean Strickland: “Se mi pagano affronto tutti, anche Ngannou”

Striking pesante e senza sosta, questa è stata la chiave del successo di Sean Strickland contro Nassourdine Imanov. Un match che lo statunitense voleva assolutamente vincere dopo il controverso esito del match con Cannonier, come spiega nella conferenza stampa post evento (qui il video della press conference):

“Mi hanno pagato per combattere, la cosa più bella del mondo: dopo l’ultimo match avevo voglia di far vedere che si sbagliavano, l’altro era uscito con una commozione celebrale ma per loro avevo perso. Oggi non volevo lasciarmi sfuggire l’occasione: non avevo problemi di cardio, lui mi ha colpito perché cercavo di finirlo, voleva fare il duro ma non gli riesce perché è francese. L’ho colpito per cinque round, non gli ho dato scampo e ho vinto: non potevo chiedere di meglio” 

Poco prima della Main Card era uscita la notizia del match tra Jon Jones Ciryl Gane per il titolo dei pesi massimi il prossimo 4 marzo, con il conseguente addio di Ngannou alla UFC. Una mossa che non piace a Strickland, ma capisce l’aspetto imprenditoriale della promotion:

“È un vero peccato che Francis se ne vada. È un’icona della UFC, probabilmente è uno dei più grandi pesi massimi che abbiamo mai avuto. È un peccato che si sia separato, ma spero che lui e Tyson Fury combattano per un sacco di soldi. I soldi fanno parte del nostro lavoro, per questo capisco entrambi: se mi pagano combatto con chiunque, anche con Ngannou” 

Leggi anche:

I risultati di UFC Vegas 67: Strickland vs. Imanov

Il primo match di MMA che ho visto è stato Jones vs. Gustafsson 1: da quel momento ho capito che era amore. Il mio fighter preferito? Un mix tra la sfrontatezza di Nate Diaz, il coraggio de 'El Cucuy', l'eleganza TJ Dillashaw e la tecnica di Jon Jones.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Advertisement

Leggi anche

The ITALIAN DREAM APPAREL: acquista subito la nuova collezione!
Advertisement
Advertisement

Leggi altro in UFC