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UFC 286, le dichiarazioni di Leon Edwards e Marvin Vettori

Tutte le dichiarazioni dei protagonisti

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Grande serata di spettacolo quella di UFC 286, dove brilla la luce di Marvin VettoriJustin Gaethje e Leon Edwards: scopriamo tutte le dichiarazioni dei protagonisti della notte di Londra.

Marvin Vettori vince per decisione unanime un incontro davvero impegnativo con Roman Dolidze: un successo importante per The Italian Dream, desideroso di scalare nuovamente al più presto la divisione dei pesi medi e tornare a combattere per il titolo. Queste le parole del nostro connazionale nel post evento:

“È stato un avversario ostico ma ho visto di peggio, ho combattuto con Costa che era molto più pesante quindi lui [Dolidze ndr] non mi preoccupava più di tanto. Volevo solo vincere perché mia mamma è venuta a vedermi combattere per la prima volta, non potevo perdere: mi sono concentrato molto sui low kick e il lavoro di boxe, mi sono allenato molto su questo ed è andato bene. Voglio rimanere al top e per questo so di dover affrontare i migliori: Adesanya, Pereira o chiunque altro, io sono pronto” 

Nella serata di UFC 286 spicca anche la prestazione di Justin Gaethje che – con la vittoria per majority decision su Fiziev – si guadagna il bonus Fight of the Night. Un match dove Highlight sfodera il suo striking migliore e dove, alla fine della terza ripresa, trova un takedown importantissimo per la vittoria. Dopo il match il pensiero va ai critici:

“Ho fatto un takedown così le persone che mi criticano possono chiudere quella cazzo di bocca” 

Tra le dichiarazioni post UFC 286 ci sono anche quelle di Leon Edwards, che si riconferma campione dei pesi welter dopo aver sconfitto Kamaru Usman per majority decision. Il prossimo avversario di Rocky sarà Colby Covington – come conferma lo stesso Dana White – con il fighter inglese pronto all’ennesima sfida, anche se pensa che Caos non si meriti la chance titolata:

“Non capisco il senso: non combatte da più di un anno e mezzo, sta lì fermo e non è neanche infortunato. Non capisco come possa essere in lizza per il titolo mondiale quando ci sono altri ragazzi nella divisione che sono attivi e combattono. Sono il re ora, mi sono guadagnato tutto questo e sento che dovrei decidere chi è il mio prossimo avversario. Masvidal? Non mi piace, ci sono dei trascorsi e voglio risolverli a modo mio: se batterà Burns ci penserò seriamente, sarebbe un grande match anche in termini di pay-per-view” 

Il primo match di MMA che ho visto è stato Jones vs. Gustafsson 1: da quel momento ho capito che era amore. Il mio fighter preferito? Un mix tra la sfrontatezza di Nate Diaz, il coraggio de 'El Cucuy', l'eleganza TJ Dillashaw e la tecnica di Jon Jones.

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