UFC

TUF, ci sarà il match McGregor contro Chandler?

I due coach si dovrebbero sfidare nell’atto conclusivo del reality, ma ci sono molti dubbi a riguardo

di
Emanuele Carlo Bozzo
11 Luglio 2023

La 31esima stagione del The Ultimate Fighter – il reality della UFC – sta andando in onda da diverse settimane e si dovrebbe concludere con il match finale tra i coach dei due team: Conor McGregor contro Michael Chandler. Usiamo il condizionale perché, ad oggi, ci sono molti dubbi sul fatto che ci sarà o no l’incontro tra i due: in questo articolo scopriamo quali sono.

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— The Ultimate Fighter (@UltimateFighter) July 5, 2023

Tanti i dubbi sul match McGregor contro Chandler

L’insider MMA di ESPN Brett Okamoto ha ascoltato una serie di manager statunitensi operanti nelle arti marziali miste su quanto sia possibile il match tra McGregor e Chandler, incontro conclusivo del The Ultimate Fighter. I dubbi sulla fattibilità del match ruotano soprattutto intorno alle vicende del fighter irlandese, che cerca sia di difendersi da un’accusa di violenza sessuale sia non è rientrato nel pool dei test anti-doping dell’USADA. Risultato? Michael Chandler rischia di non combattere per un anno.

A 37 anni l’ex campione Bellator aspetta con ansia il match contro l’irlandese che, visto il nome e la portata mediatica, equivale a un vero e proprio biglietto della lotteria. Sia Chandler che Dana White si dicono fiduciosi sul match, anche se il presidente UFC non ha mai dato una data né un determinato lasso di tempo. Che deve fare dunque Chandler?

Secondo alcuni deve cercare un nuovo avversario perché non è giusto aspettare qualcosa che rischia davvero di non realizzarsi: secondo uno degli invervistati da Okamoto, McGregor non è rientrato nei tempi anti-doping per combattere a dicembre ed è dunque improbabile che combatta entro fine anno. Il match slitta nel 2024? Potrebbe essere, dipende tutto dall’irlandese: Notorious infatti vuole affrontare Chandler perché, stilisticamente parlando, è il match perfetto per lui: Conor ama mettere colpi precisi e potenti, colpi che possono ben entrare se davanti si ha un fighter spericolato come l’americano. Ma a quanto pare Conor ora non vuole affrontarlo per svariati motivi, dove però non contano i soldi: McGregor ne ha fatti a bizzeffe, non si mette a fare capricci per una questione economica.

Un altro intervistato dall’insider ESPN afferma che Chandler deve darsi come deadline UFC 300: fin lì può aspettare, dopodiché ognuno per la sua strada. Anche in questo caso le possibilità che il match accada sono poche (10%) perché dipenderà tutto da Conor e dai test USADA.